Treccia d’Oro e Salumeria Bonini, vere eccellenze cremasche

La Treccia d’Oro di Vittorio Macalli e Salumeria Bonini di Gianbattista Bonini Negozi Storici.

Le due storiche attività cremasche hanno ricevuto l’importante riconoscimento da Regione Lombardia grazie al supporto di Asvicom Cremona che ha seguito per mesi l’iter di candidatura e di presentazione delle due attività. Un percorso lungo e impegnativo che ha portato a questo ottimo risultato che fa onore alle attività commerciale e che valorizza la città, tutta.

«Asvicom ha ritenuto fondamentale seguire queste storiche attività cremasche affinchè potessero certificare la qualità dei loro prodotti e servizi» ci ha raccontato il presidente Tazza. «Due vere e proprie eccellenze del territorio che dovevano essere valorizzate. Siamo molto soddisfatti per La Treccia d’oro e la Salumeria Bonini, perché hanno ancor più valorizzato la loro professionalità e il duro lavoro svolto negli anni. Asvicom sta accompagnando molte altre realtà del territorio nella candidatura perché riteniamo fondamentale che esempi di attività a gestione famigliare, veri presidi di qualità, vengano conservati e valorizzati. In una società in cui la grande distribuzione ha la meglio, le piccole realtà votate all’eccellenza devono ritagliarsi il giusto posto di prestigio non solo per il duro lavoro e le grandi difficoltà con cui continuano a mettersi in discussione nel mercato globale ma anche perché rappresentano sia luoghi di aggregazione sociale sia simboli della nostra città. Anche le amministrazioni comunali dovrebbero avere a cuore le sorti dei negozi di vicinato che oltre a rappresentare un importante luogo di incontro sono pezzi di storia imprenditoriale da tutelare».

Anche il consigliere regionale Carlo Malvezzi, ha espresso grande soddisfazione: «È un riconoscimento importante che premia la coincidenza di famiglia e impresa. Un binomio virtuoso che ha fatto grande il nostro commercio e la nostra economia, generando prosperità nelle comunità, legami e gesti di grande responsabilità verso le nuove generazioni. Un’iniziativa come quella dei Negozi Storici nasce dalla consapevolezza che un'azienda dura nel tempo, costruendo l'unione delle generazioni e fondando le identità e il senso di appartenenza. Asvicom ha sostenuto la candidatura di autentiche eccellenze, note in città e in tutto il territorio, dimostrando di svolgere appieno le funzioni di supporto e di promozione che le associazioni del territorio devono garantire nei confronti dei loro iscritti. Credo fermamente nella missione dei corpi intermedi, ossia delle organizzazioni che facilitano il confronto tra i soggetti privati e le istituzioni agevolando le iniziative economiche di pregio, aumentandone la competitività attraverso l'erogazione di servizi essenziali».

Decisamente soddisfatti i titolari delle attività, emozionati e commossi.

«È per noi un grande onore entrare a far parte dei Negozi Storici riconsciuti dalla Regione» ha dichiarato emozionato Vittorio Maccalli titolare de La Treccia d’Oro di piazza Garibaldi a Crema, attivo dal 1964. «Non è il primo riconoscimento che riceviamo ma è la prima volta che sono così emozionato. Onoreremo il premio cercando di garantire e migliorare nel tempo ancor più la qualità dei prodotti che offriamo. Un ringraiamento particolare va all’Asvicom che da  mesi ci sta seguendo in questo percorso e che ci ha segnalati come meritevoli a Regione Lombardia. Entrare nell’Albo dei Negozi Storici della Regione significa legittimare un mestiere che richiede passione, costanza e tanto sacrificio». Gli fa eco il figlio Gianpietro: «Il nostro compito è quello di saper portare avanti egregiamente l’attività di famiglia migliorandoci sempre più e adeguandoci ai tempi».

Grande emozione anche da parte di Gianbattista Bonini, titolare dell’omonima salumeria che con la sorella Maria Elisa gestisce l’attività che appartiene alla sua famiglia dal 1963: «Un riconoscimento che ci fa onore. Ci commuove l’idea che i nostri genitori possano essere orgogliosi di come abbiamo portato avanti l’attività costruita sulla base di sacrifio e dedizione. I tempi difficili ci obbligano a metterci sempre in discussione. Per questo ringraziamo i clienti per la fiducia dataci negli anni e Asvicom per averci dato l’opportunità di manifestarci».