Qualità garantita per la formazione

Una garanzia di qualità sotto tutti i punti di vista. Che si parli di processi aziendali, di tutela dell'ambiente o di rispetto degli standard di sicurezza, il Fondo Formazienda può assicurare e mettere in campo tutte le certificazioni necessarie per dimostrare di essere all'avanguardia nell'ambito del finanziamento della formazione per le imprese.

Dietro le sigle un po' asettiche di ISO 9001, ISO 14001 e OHSAS 18001 si cela infatti un grande valore dal punto di vista della garanzia di qualità. Si tratta infatti, rispettivamente, delle certificazioni del sistema di gestione per la qualità, del sistema di gestione ambientale e dei sistemi di gestione della sicurezza e della salute dei lavoratori. Ebbene, il Fondo Formazienda è l'unico fondo interpofessionale in Italia a poter vantare tutte e tre le certificazioni, e presentarsi così nel mondo della formazione come un soggetto quotato a svolgere al meglio i propri servizi, per rispondere pienamente alle esigenze dei beneficiari dei finanziamenti messi a disposizione. Rossella Spada, direttore generale del Fondo, non cela la propria soddisfazione per il raggiungimento di un obiettivo così importante

Direttore, che valore ha per il Fondo il fatto di poter vantare l'ottenimento di tutte e tre queste importantissime certificazioni di qualità?

Per noi è sicuramente motivo di orgoglio. Vediamo così riconosciuto, infatti, il tanto lavoro messo in campo in questi anni per migliorare al massimo le prestazioni del nostro Fondo, e rendere il nostro lavoro sempre più efficiente dal punto di vista delle dinamiche interne, e al tempo stesso efficace nella risposta alle esigenze dei nostri interlocutori esterni. Essere certificati dal punto di vista della qualità dei processi, del rispetto dell'ambiente e degli standard di sicurezza ci permette di porci nel mondo della formazione come soggetti accreditati per soddisfare ogni tipo di richiesta. È un altissimo livello di garanzia quello che noi oggi possiamo assicurare, e siamo certi che anche i clienti più esigenti, come ad esempio le grandi realtà industriali, possano guardare con grande favore a chi può mettere sul tavolo garanzie così oggettive e verificabili.

Ottenere queste certificazioni richiede naturalmente un percorso lungo e complesso. Come siete arrivati ad ottenerle?

Sì, devo ammettere che l'ottenimento di queste certificazioni è stato il frutto di uno sforzo migliorativo che ci ha visti impegnati per circa un anno. Un lavoro faticoso ma al tempo stesso stimolante e produttivo in termini di efficacia e di efficienza. Abbiamo ottenuto le certificazione a inizio novembre del 2016, e per arrivare a questo abbiamo radicalmente trasformato o corretto tutte le nostre procedure interne nell'organizzazione del lavoro. Si parla di modifiche che vanno a reimpostare in maniera profonda a tutti livelli dell'operatività della nostra struttura, andando ad incidere su momenti apicali, come le modalità di preparazione del consiglio, a quelle più quotidiane, come la selezione delle forniture.

Aver ottenuto queste tre certificazioni è certamente un traguardo molto importante. Vi fermate qui, o questo è solo l'inizio di un percorso?

Intendiamo proseguire per garantire sempre al meglio la qualità del nostro lavoro. In questo momento è in fase di implementazione la certificazione ISO 27001, che riguarda i sistemi di gestione della sicurezza informatica. Pensiamo che l'iter per l'ottenimento possa essere concluso per la metà del 2017. Contemporaneamente, è in corso di adozione il codice etico e il modello organizzativo e di gestione ex D. Lgs. 231/2001. Su questo aspetto saremo pronti nel mese di dicembre. Il modello 231 ha una grandissima importanza, perché va a mappare in maniera precisa i processi organizzativi, andando a ridurre i fattori di rischio civile e penale. Da una prospettiva esterna il modello 231 può sembrare semplicemente uno strumento che tutela gli amministratori dal punto di vista di eventuali reati commessi all'interno della struttura. Ma nella realtà l'effetto è che, essendoci una mappatura precisa che va ad individuare le singole responsabilità di ciascuno, si arriva ad avere la massima responsabilizzazione di ciascuno, riducendo la possibilità che i reati vengano commessi. Da ultimo, il Fondo ha avviato, in via volontaria, la certificazione del bilancio, al fine di rafforzare il proprio indice di trasparenza e serietà nella gestione delle risorse pubbliche.